Nel nome c’è già molto, zero9 infatti sta per 2009 anno in cui Christian Rosini, fonda l’omonima azienda Rosini Meccanica, che si occupa di lavorazioni CNC, e si ritaglia un posto di rilievo nel mercato delle lavorazioni meccaniche di componenti per moto. Successivamente incontra Giuseppe D’Amario. I due si buttano in un progetto ambizioso: Produrre la prima moto completamente Abruzzese. Il progetto ebbe un buon impatto mediatico, anche grazie alle inedite soluzioni tecniche adottate, e ottenne riconoscimenti dalle riviste del settore di tutto il mondo, importanti risultati nelle competizioni Nazionali e Internazionali. Fu la prima      pit bike di alta gamma ad utilizzare la tecnica del telaio misto alluminio-acciaio (25CrMo4).

I due meccanici avevano  acquisito un grandissimo know how tecnico, e la consapevolezza delle loro capacità nel lavoro di squadra. Questo li ha spinti a diventare soci e a mettere al servizio del mondo dell’industria la loro capacità e competenze, oltre che la moderna officina ed a fondare quella che oggi è conosciuta come OfficinaZero9.